venerdì 22 aprile 2016

PERCHE' ODIATE GLI STITICI?


Se è di questo che dobbiamo parlare
se lo sterco è l'argomento ed il premio
allora avanti
mettiamolo in mostra lo scarto del mondo
noi così prolifici
addosso agli stitici, loro che
poveretti
troppo critici, tengono tutto,
a lungo e senza un lamento.

"Io non sono stitico!"
si difendeva uno,
"sono solo uno che
ha preferito studiare." Emblematico.
E dagli a 'sto fesso, se proprio si ostina,
si ribella, non si abitua
a star sul cesso.
"Pigrone!" lo insultano
e ridono, gran cagoni banali, ridono, rabbiosi,
come se il mondo
fosse davvero dei traffici anali.
E che ci sarà di ridicolo
ad aver l'intestino un po' timido?
Che ci sarà di gretto, di ipocrita
nell'agir poco col retto?
Tanta fierezza
per una schifezza.

E sia, facciamo la gara
a chi più caga
disprezzo batte disprezzo.
Sarà divertente vedere
il mio contro il tuo pezzo,
come nel petto ti batte uno sfintere,
se all'intestino tenue come all'arco metti frecce,
come nel cranio un budello ti lavora.

Benché assai impopolare
andatene fieri, godete
del poco cagare
ché ad essere seri, vi dico,
ne basta poca, meno è e più si può respirare.


Da un’idea di Maledetto Quelgiorno
una Produzione

Con un Alberto Marotta in solitaria
privato della “spalla ridanciana"


postproduzione:
VOLUTAMENTE approssimativa






Nessun commento:

Posta un commento