mercoledì 23 marzo 2016

PRIMA


Se potessi
io con dolcezza te la scriverei
mio caro amore
questa poesia che inseguo
e che mi ha attesa.

Perciò penso a prima,
prima del sospetto che amarti tanto
non fosse poi quel grande merito,
allora prima,
mio caro amore mio,
paesaggi e alte chiese,
fiumi boschi pendii
linguaggi suoni e tuoni
e stanze inondate di noi,
e per le strade la notte
i luccichii della notte.

Prima amore, prima
di questo indegno e infame oblio
che tu hai di te,
prima c'erano fortunate cose
come una musica.

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